Sappiamo perfettamente che la parte migliore delle vendite è sicuramente non monitorarle. Ciò accade perché i lead o i potenziali clienti generalmente non rispondono in modo positivo a questo aspetto. Di solito lasciano messaggi senza risposta, non sono interessati, ti rifiutano o semplicemente ti ignorano. Ma il fatto che ciò avvenga frequentemente non significa che sarà così per sempre.
Tuttavia, anche se è noioso, l’uso di una strategia di follow-up efficace può essere lo strumento più adatto per ottenere vendite maggiori e migliori. Dopotutto, solo il 2% delle vendite viene effettuato al primo punto di contatto. Ciò significa che, se non agisci in modo efficace, perderai il 98% del resto di tutte le tue vendite.
Ecco perché in questo articolo ti mostreremo le 12 migliori statistiche di monitoraggio che dovresti conoscere nel 2022, oltre a spiegarti qual è lo strumento migliore per generarle.
Il monitoraggio delle vendite è di per sé, all’interno dell’intero processo di vendita, la procedura o l’azione concreta che ne monitora e analizza le diverse fasi. Lo scopo di tutto questo è misurare il successo delle strategie utilizzate per la vendita, alla ricerca di miglioramenti che possano essere fattibili ed efficaci.
Il monitoraggio delle vendite è responsabile dell’identificazione della fase in cui si trova un lead nel nostro funnel di vendita al fine di comprendere il modo migliore per soddisfare le sue esigenze. Tutto ciò consente una migliore attenzione e risposta ai dubbi dei clienti, aiutandoli nel processo decisionale e mantenendo un contatto attivo.
In questo articolo condivideremo le migliori 12 statistiche specifiche con le quali potrai misurare tutto il potenziale della tua attività.
1) Il 51% dei rappresentanti di vendita rinuncia ai propri potenziali clienti dopo la conversazione iniziale.
Questa metrica è molto importante, dal momento che ci dice che il 51% degli agenti di vendita si arrende quando la vendita non viene effettuata al primo contatto. Devi stare molto attento a questo aspetto: sappiamo tutti, ad esempio, che quando utilizziamo WhatsApp per vendere, può succedere che, una volta inviato il messaggio iniziale, la persona che dovrebbe leggerlo dimentichi di farlo o, in mancanza, lo legga, ma dimentichi di rispondere. Tutte le persone infatti ricevono più messaggi su WhatsApp ogni giorno e questo può creare confusione e dimenticanza. Un semplice messaggio di follow-up può facilmente avviare un affare e chiudere una vendita.
2) Solo il 12% dei professionisti delle vendite risponde 6 o più volte tramite WhatsApp o app di messaggistica.
Quando si parla di monitoraggio, è ovviamente un argomento noioso e spinoso, dal momento che a nessuno piace farlo. Quando questo tipo di lavoro deve essere svolto tramite WhatsApp o altre app di messaggistica, risulta abbastanza complicato. Ciò avviene perché questi tipi di canali ricevono quotidianamente un’infinità di messaggi ed è molto facile perdere il controllo di ogni lead. Per questo è molto importante comprendere come risolvere il problema, dato che solo il 12% dei venditori riesce ad effettuare un buon follow-up dei lead attraverso questi canali.
3) Il 55% dei clienti rifiuta offerte o promozioni quattro volte prima di prendere una decisione di acquisto tramite WhatsApp.
In più occasioni, i clienti rifiutano spesso offerte o promozioni tramite WhatsApp semplicemente perché i venditori inviano molti messaggi. Dobbiamo tenere presente infatti che questi tipi di canali sono solitamente molto diretti, quindi è necessario considerare che, quando si inviano promozioni, bisogna analizzare e decidere come offrire i nostri servizi e quante volte inviare i messaggi di marketing prima di rinunciare a un cliente.
4) I professionisti delle vendite che monitorano entro 24 ore dal loro primo tentativo di contatto WhatsApp vedono un tasso di risposta medio di circa il 50%.
Ciò significa che dobbiamo insegnare ai nostri consulenti a effettuare tentativi di contatto più continui, in modo che possano vedere risposte più frequenti da parte dei clienti tramite WhatsApp.
5) Il 42% dei potenziali clienti afferma che sarebbe più propenso a prendere decisioni di acquisto se i propri rappresentanti di vendita mantenessero la promessa e li contattassero in modo tempestivo.
Questo ci mostra direttamente che la percentuale di successo con un cliente è strettamente correlata alla percentuale di risposta.
6) Più di tre quarti (85%) dei potenziali clienti afferma di non essere soddisfatto dei tentativi di contatto ricevuti tramite WhatsApp o altre app di messaggistica.
Devi mantenere la soddisfazione del cliente alta anche su WhatsApp o altre app di messaggistica se vuoi riuscire a fidelizzarlo. Nonostante questo tipo di canali di comunicazione siano frequentemente utilizzati per parlare con la famiglia o gli amici, ciò non significa che le aziende non debbano mantenere una comunicazione di qualità attraverso di loro.
7) Il 58% dei rappresentanti di vendita afferma di aver contattato solo 250 contatti o meno in un anno sui social media.
Questa metrica ci dice che la maggior parte dei nostri rappresentanti di vendita contatta solo 250 clienti in un anno. I social network sono canali estremamente importanti per ottenere potenziali clienti, dobbiamo quindi fare uno sforzo maggiore per ottenere lead migliori.
8) Il 61% degli acquirenti online afferma di aspettarsi di ricevere 2-4 contatti WhatsApp prima che un’azienda getti la spugna.
Questo ci dice che, finché contattiamo abbastanza i nostri potenziali clienti, possiamo avere buoni risultati, ma bisogna stare attenti a non spammare troppo, WhatsApp è un canale molto delicato.
9) Il marketing di Instagram è capace di raddoppiare il ROI che puoi ottenere dalle chiamate a freddo.
È stato dimostrato che l’esecuzione di una buona campagna di marketing su Instagram può raddoppiare o aumentare notevolmente il ROI che ottieni dalle chiamate a freddo. Questo perché la suddetta app ha un tasso di risposta più elevato. Essendo un canale diretto infatti è molto facile comunicare con le persone e quindi ottenere un ROI migliore.
10) Il maggior numero di messaggi letti su WhatsApp e Telegram si verifica tra le 14:00 e le 17:00.
La maggior parte delle persone di solito usa WhatsApp e Telegram per parlare con i propri amici o familiari. Tuttavia, negli ultimi anni, questa piattaforma si è evoluta e con l’arrivo dell’API WhatsApp Business, anche le aziende comunicano attraverso questo mezzo. Secondo le nostre statistiche, il più alto tasso di apertura e lettura dei messaggi è tra le 14:00 e le 17:00; tuttavia, dobbiamo considerare che il momento migliore per inviare messaggi è intorno alle 13:00.
11) Gli acquirenti B2B non sono più influenzati da parole come “rapporti”, “previsioni” e “intelligence”.
Vuoi aumentare le tue vendite B2B con una buona presentazione? Usa le parole “tu” e “noi” più spesso quando parli con aziende B2B. Devi ispirare fiducia quando usi le app di messaggistica. Ricorda che WhatsApp è un canale molto diretto e devi stare attento a come tratti i clienti B2B.
12) Il 53% dei rappresentanti di vendita invierà un messaggio WhatsApp solo ai potenziali clienti. Tuttavia, più messaggi possono darti una probabilità del 25% di ricevere una risposta.
Ciò significa che i nostri rappresentanti di vendita devono impegnarsi maggiormente nel contatto continuo. L’invio di più messaggi di follow-up su WhatsApp ha un impatto diretto sui risultati finali, poiché essendo un canale diretto, il tasso di risposta è più elevato.
Callbell è lo strumento migliore per misurare il follow-up di account e clienti tramite le app di messaggistica. Ciò avviene perché con questa applicazione avrai la possibilità di misurare le prestazioni di tutto il tuo team e i messaggi che ricevi quotidianamente. Callbell ha sviluppato un pannello delle statistiche completamente configurato e adatto ai team di vendita e supporto.
Inoltre, questo strumento ha un modulo di chat molto facile da usare. Un semplice onboarding, in modo che ogni agente di servizio possa essere registrato facilmente e, infine, presenta anche un routing automatico utile per servire i clienti il più rapidamente possibile. Inoltre, con Callbell potrai connettere vari canali di comunicazione come WhatsApp, Telegram, Facebook Messenger e Instagram Direct.
Se sei interessato a questo strumento, puoi avere maggiori informazioni cliccando qui.
Domande Frequenti
Callbell è lo strumento migliore per misurare il follow-up di account e clienti tramite le app di messaggistica. Ciò avviene perché con questa applicazione avrai la possibilità di misurare le prestazioni di tutto il tuo team e i messaggi che ricevi quotidianamente. Callbell ha sviluppato un pannello delle statistiche completamente configurato e adatto ai team di vendita e supporto.
Inoltre, questo strumento ha un modulo di chat molto facile da usare. Un semplice onboarding, in modo che ogni agente di servizio possa essere registrato facilmente e, infine, presenta anche un routing automatico utile per servire i clienti il più rapidamente possibile. Inoltre, con Callbell potrai connettere vari canali di comunicazione come WhatsApp, Telegram, Facebook Messenger e Instagram Direct.
Il monitoraggio delle vendite è di per sé, all’interno dell’intero processo di vendita, la procedura o l’azione concreta che ne monitora e analizza le diverse fasi. Lo scopo di tutto questo è misurare il successo delle strategie utilizzate per la vendita, alla ricerca di miglioramenti che possano essere fattibili ed efficaci. Esistono strumenti come Callbell, capaci di aiutarti ad effettuare un ottimo monitoraggio delle vendite.
Il monitoraggio delle vendite è responsabile dell’identificazione della fase in cui si trova un lead nel nostro funnel di vendita al fine di comprendere il modo migliore per soddisfare le sue esigenze. Tutto ciò consente una migliore attenzione e risposta ai dubbi dei clienti, aiutandoli nel processo decisionale e mantenendo un contatto attivo.
Sull’autore: Ciao! Sono Alan e sono il responsabile marketing a Callbell, la prima piattaforma di comunicazione pensata per aiutare team di vendita e di supporto a collaborare e comunicare con i clienti attraverso applicazioni di messaggistica diretta come WhatsApp, Messenger, Telegram e Instagram Direct